Errori nella ricostruzione del Legamento Crociato Anteriore
L'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore è ormai diventato routine. In tutte le età avvengono i traumi e tutte le età ormai vanno incontro a traumi di tipo sportivo tutti i pazienti quindi possono essere candidabili ad intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
Il legamento crociato anteriore è uno stabilizzante del ginocchio pone stabilità nei movimenti rotazionali e garantisce stabilità nei cambi di direzione.
Ciò che stupisce più di tutti è il fatto che molte persone consapevoli di avere il legamento crociato anteriore rotto continuano a praticare sport senza nessun fastidio mentre molte persone che consapevoli di avere il legamento crociato anteriore rotto hanno instabilità anche durante la vita quotidiana. Per fare diagnosi di rottura del legamento crociato anteriore, innanzitutto occorre l'anamnesi quindi l'esame obiettivo in ultima analisi la risonanza magnetica può confermare o meno la lesione del legamento crociato anteriore.
Molto spesso lesione rottura sono sinonimi il legamento crociato anteriore infatti avendo una vascolarizzazione definita, termino terminale quando si lesiona di solito va incontro a fenomeni di tipo cicatriziale che spesso non possono garantire la stessa stabilità di un legamento crociato anteriore sano.
La tecnica chirurgica per ricostruire il legamento crociato anteriore oramai è abbastanza consolidata si fa un tunnel nella tibia e si fa un tunnel nel femore e poi, a seconda della scelta del trapianto si traspone il neolegamento che si blocca nei più più svariati modi possibili.
Troverete negli opuscoli operatori le varie indicazioni derivanti dalla mia esperienza.
Allego invece a questo post, i vari errori di tecnica come curiosità che ho già condiviso su Instagram. Sulla pagina YouTube potete invece vedere diversi protocolli riabilitativi
Per qualsiasi domanda, scrivetemi pure sarò lieto di rispondervi.